Breaking News

La Gazzella

L’Alfa Romeo Nuova Giulia Quadrifoglio ha già preso servizio nell’Arma dei Carabinieri. Si rinnova così un’altra tradizione , il forte legame tra l’Alfa Romeo e i Carabinieri che affonda le proprie radici nel secondo Dopoguerra quando tutte le “Gazzelle” avevano il marchio Alfa sulla calandra, a cominciare dalle Giulietta e dalla sua discendente diretta, la Giulia. Quest’ultima ben si integrava nel disegno di rinnovamento strutturale dell’Arma, completato dai nuovissimi apparecchi radiotelefonici collegati alle Centrali Operative, che costituivano il fiore all’occhiello del Comando Generale. Il mezzo venne impiegato dal 1963 al 1968.

Le prime due nuove Quadrifoglio, parte del lotto di diversi modelli della gamma FCA – Alfa Romeo Giulietta e Jeep Renegade –  consegnati nel corso del 2016 e  configurati secondo le necessità dell’Arma per il controllo del territorio, sono state destinate a Roma e Milano per speciali interventi quali il trasporto di organi e sangue, oltre che per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali. Tra le dotazioni specifiche si segnalano il defibrillatore, speciali unità portatili di raffreddamento, predisposizione radio, sistema Odino, dispositivi supplementari di emergenza, porta arma lunga e torce led ricaricabili collocate nell’abitacolo.

Per conoscere al meglio le caratteristiche dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, un ristretto numero di carabinieri, selezionati direttamente dall’Arma, hanno seguito un corso di guida sicura presso l’autodromo di Varano de Melegari, a cura di istruttori  Alfa Romeo. (fc)

La Redazione

Rivista Motor | Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Roma dal 1944