Rivista Motor
Il motore 1.6 a gpl ora debutta anche sul SUV cittadino Duster e sui super spaziosi Dokker e Logdy. Dopo, infatti, il successo registrato del motore turbo GPL su Sandero, Sandero Stepway e Logan MCV, Dacia allarga l’offerta della motorizzazione green in modo da coprire l’intera gamma e lo fa anche proponendo un prezzo interessante: solo 500 euro in più rispetto la versione a benzina per rivolgersi a guidatori amanti della praticità e dell’ecologia.
Parliamo di un propulsore 1.6 con potenza di 115 cv per il SUV Duster, da 100 CV, invece, per gli altri modelli. Un cuore pulsante che ad ogni modo garantisce per tutti consumi ed emissioni minime, grazie anche alla presenza del dispositivo Start & Stop.
Proposti in sei livelli di equipaggiamento, per la Dokker, la multispazio modulabile, i prezzi partono da 11.500 euro, per la Lodgy, la monovolume di Casa, da 11.600, la Duster, il SUV urbano, da 12.700 euro. Con questa nuova offerta Dacia punta ad aumentare il fatturato così come successo in passato: un terzo delle Sandero e Sandero Stepway vendute nell’ultimo anno, ad esempio, sono state scelte proprio nella versione GPL, facendo salire il modello nella TOP 5 del segmento B venduti con questa alimentazione.
Il successo del marchio ovviamente è dovuto tanto al prezzo low cost quanto alla qualità migliorata con il tempo. Del resto, la pubblicità della Duster al debutto – ambientata in una villa hollywoodiana – già doveva far intuire le intenzioni del brand, nato più spartano che mai ma con tutte le ambizioni per conquistare gli amanti della concretezza e della sostanza.
Dal 2004 ad oggi Dacia ha venduto in Europa e nel bacino del Mediterraneo 4.300.000 di veicoli, più di 272.0002 in Italia dal debutto nel 2006. Questo anno in corso segna il record di volumi mai registrati prima. Un +15% rispetto allo scorso anno con ben 45.028 immatricolazioni registrate fino ad ottobre. (is)
