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Peugeot dà un passaggio al “NEMO”

Sono molti i marchi, nel mondo dell’automotive, che negli ultimi anni hanno dedicato parte del loro tempo e delle loro risorse verso attività di responsabilità sociale. La Casa del Leone, da tempo, sostiene diverse iniziative di solidarietà operanti a Milano, città che ha visto nascere il marchio francese nel lontano 1969 e dove risiede la sede della filiale in Italia. Un esempio di quest’impegno è descritto dal rapporto che ha Peugeot con Fondazione Serena, Fondazione Telethon ed Ospedale Niguarda, a cui a seguito si sono aggiunte AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), Famiglie SMA e l’Associazione non-profit Slanciamoci.

Costituita nel 2005 da UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), la Fondazione Serena gestisce il Centro Clinico ad alta specializzazione NEMO (NEuroMuscular Omnicentre), situato presso l’Ospedale Niguarda di Milano. NEMO è pensato per rispondere in modo specifico alle necessità di chi è affetto da malattie neuromuscolari come SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), la SMA (Atrofia Muscolare Spinale) e distrofie muscolari, migliorando la qualità di vita delle persone prese in carico, fornendo a loro e alle loro famiglie un supporto clinico, assistenziale e psicologico che meglio risponda ai bisogni globali.

E Peugeot come può contribuire? La Casa francese ha pensato bene di mettere a disposizione una Peugeot 2008 1.6 BlueHDi 120, SUV compatto che ben può rispondere alle esigenze di mobilità e versatilità d’uso richiesta dal personale del Centro Clinico nei confronti dei pazienti.

Da sottolineare come Peugeot Italia abbia scelto di sostenere il Centro Clinico NEMO per via della sua eccellenza come modello di sanità, infatti, oltre a prevedere un approccio multidisciplinare, NEMO si basa su una concezione della cura che ha come centro dell’interesse la persona e le sue esigenze. (Lorenzo Pollini)

 

La Redazione

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