martedì , Dicembre 5 2023
Breaking News
Home / Green Mobility / Nissan: il futuro passa dal BladeGlider

Nissan: il futuro passa dal BladeGlider

Nissan BladeGlider

La Nissan Motor ha svelato il prototipo all’avanguardia BladeGlider, che mette insieme tecnologia a zero emissioni con performance di alto livello per un design rivoluzionario e che fa parte del continuo impegno di Nissan per lo sviluppo di veicoli a zero emissioni e nuove tecnologie automotive che includono sistemi di guida autonoma e connettività.
Con BladeGlider la visione Nissan è di un agile ed efficiente veicolo elettrico in grado di offrire una nuova dimensione di divertimento ed entusiasmo nella guida, un’auto che si sarebbe spostata “fluttuando” grazie alla sua silenziosa propulsione elettrica e alla forma aerodinamica.
Dopo due anni di lavoro su disegno, progettazione e sviluppo, Nissan BladeGlider si è ulteriormente evoluto in uno studio realistico di un veicolo elettrico all’avanguardia.
Con una linea di cintura alta, portiere a diedro incernierate posteriormente, viene accentuato l’ingresso e l’uscita dal abitacolo. Il tetto aperto del BladeGlider è rinforzato con una struttura di protezione anti ribaltamento integrata, regalando l’emozione di una vettura sportiva decappottabile da competizione con la sicurezza di un coupé.

Nissan_BladeGlider
L’alimentazione è al 100 per cento elettrica con prestazioni eccezionali offerte dalla tecnologia della batteria e del motore, sviluppata dal partner tecnico di Nissan per BladeGlider, la Williams Advanced Engineering. La velocità massima dei modelli dimostrativi supera i 190 Km/h, mentre per accelerare da 0 a 100 Km/h impiega meno di 5 secondi. La trazione posteriore è assicurata da due motori elettrici da 130 kW, uno per ciascuna ruota.
Il sistema è dotato di “torque vectoring”, che controlla la coppia inviata alle ruote motrici, migliorando ulteriormente la maneggevolezza. Il “torque vectoring”, se l’auto inizia a sottosterzare, invia automaticamente maggior coppia alla ruota esterna per contrastare il sottosterzo.
Progettato per migliorare l’esperienza di guida piuttosto che governarla, questo sistema ha tre regolazioni: disattivato, agile e modalità “drift”. L’alimentazione è fornita da una batteria ad alte prestazioni da 220 kW agli ioni di litio in cinque moduli. Sistemi di raffreddamento su misura sono stati sviluppati sia per la batteria che per i motori. (Daniela De Bon)

La Redazione

Rivista Motor | Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Roma dal 1944