Rivista Motor
Un’insolita experience ha visto protagonista la nuova Ford Ecosport presso il Centro Spaziale “Piero Fanti” che ha sede nella Piana del Fucino (L’Aquila).
Questo innovativo Centro Spaziale che si estende per una superficie di 370.000 mq, è stato fondato nel 1963 e conta oggi 170 antenne e 22 sale di controllo. È il fiore all’occhiello di Telespazio, società controllata dal colosso italiano dell’alta tecnologia Leonardo e vi si svolgono attività che vanno dalle telecomunicazioni ai servizi televisivi e multimediali, dall’osservazione della Terra al controllo e gestione dei satelliti, e garantisce servizi 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno. I satelliti geostazionari in orbita intorno alla Terra, su cui il Centro ha visibilità, sono oltre 250. All’interno del Fucino ha sede, tra l’altro, il Galileo Control Centre, un’infrastruttura di circa 5.000 mq che gestisce la costellazione satellitare e la missione del programma Galileo: il sistema europeo di navigazione e localizzazione satellitare. Galileo, che oggi può contare su 22 satelliti già in orbita, sarà pienamente operativo nel 2020. Il sistema sarà in grado di fornire un servizio globale di posizionamento, caratterizzato da un’accuratezza mai ottenuta prima (nell’ordine di centimetri contro i metri del sistema GPS attuale) ed entro il 2018 sarà disponibile in ogni nuovo modello di veicolo in Europa e fornirà servizi di navigazione potenziati, consentendo anche l’uso del sistema di chiamata di emergenza eCall.
Ford si colloca in questo scenario con il suo costante impegno per lo sviluppo di soluzioni innovative, portando da sempre sulle sue vetture dispositivi all’avanguardia in grado di soddisfare le esigenze dei diversi utenti e rendendo loro accessibili sistemi come il SYNC 3 con Touch Navigation e l’Emergency Assistance, che utilizzano il segnale proveniente dai satelliti e che debuttano sulla nuova EcoSport. Proprio con questi sistemi di emergenza appena citati, la Casa dell’Ovale Blu è stata fra i primi brand a introdurre dispositivi di connettività e comandi vocali avanzati in grado – ad esempio – di chiamare automaticamente il numero di emergenza 112 in caso di incidente, avvisando gli operatori nella lingua locale, il tutto senza l’obbligo di sottoscrizioni o abbonamenti telefonici, ma semplicemente appoggiandosi allo smartphone del guidatore, collegato alla vettura via bluetooth.
Lo sviluppo dell’Emergency Assistance, disponibile a bordo della nuova EcoSport, nasce come esempio della democratizzazione delle tecnologie, alla base dei valori identitari di Ford che per primo, svincolando il sistema da servizi integrati di bordo collegati ad abbonamenti o call center, ne ha garantito l’accessibilità al grande pubblico.
Il Suv compatto di Ford si evolve anche nello stile, presentandosi con un design deciso dai tratti marcati, tipico dei Suv del brand, con stilemi condivisi con l’intermedio Kuga e il full-size Edge, cofano scolpito centralmente per offrire un aspetto del frontale più lineare, con l’anteriore che si raccorda fluidamente ai fari, ora disponibili con un sistema di illuminazione High Intensity Discharge e che incorporano le eleganti luci diurne a led. La nuova EcoSport è stata progettata partendo dalla posizione di guida rialzata, tipica della categoria, abbinata ai driving dynamics, per offrire un’esperienza al volante piacevole, integrando a bordo una serie di tecnologie avanzate, non presenti sulla precedente generazione, quali il SYNC 3, il nuovo sistema audio premium B&O Play, il riconoscimento di veicoli nella zona d’ombra (Blind Spot Information System), i fari bi-xeno e la trazione integrale intelligente Ford (Intelligent All-Wheel-Drive).
L’impegno nel trovare soluzioni tecnologiche innovative ha posizionato Ford tra i leader europei nell’applicazione della cultura del disruption e innovation e ha posto le basi, negli oltre 100 anni di storia del marchio, per la trasformazione di più aspetti dell’esperienza quotidiana delle persone, con l’obbiettivo di migliorarne la qualità della vita. (Daniela Cudoni)
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