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Italdesign progetta il nuovo tram della Municipalità di Guangzhou

Italdesign, attraverso la propria divisione dedicata al disegno industriale, ha annunciato una collaborazione con il colosso cinese dei trasporti CRRC Guangzhou Electric Locomotive per la realizzazione del nuovo tram per la città di Guangzhou, la terza metropoli cinese per numero di abitanti.
L’azienda cinese, alla prima esperienza per la costruzione di un tram metropolitano, ha scelto Italdesign per la vasta esperienza maturata negli anni in questo campo, sviluppata in numerosi progetti analoghi per l’Europa e, più recentemente, per il Middle East.


Il tram, che dovrebbe essere presentato in autunno, è frutto di un lavoro di oltre diciotto mesi durante i quali la squadra di designer torinesi e i committenti cinesi hanno lavorato gomito a gomito per giungere ad un prodotto finale in grado di interpretare in chiave moderna alcuni stilemi classici della cultura e della tradizione cantonese.
“La parte grafica è certamente quella che salta più agli occhi – ha dichiarato Nicola Guelfo, Head of Industrial Design Styling – ma il nostro lavoro è stato, come sempre, a tuttotondo. Abbiamo lavorato molto sull’ergonomia, sia per i passeggeri sia per gli operatori. La disposizione dei sedili ad esempio, è frutto di un attento studio dei flussi in entrata e uscita dalle carrozze; per quanto riguarda invece la plancia del manovratore, che forse è la parte più moderna e tecnologica di tutto il mezzo, abbiamo avuto frequenti e prolungati colloqui con gli operatori per capirne le necessità ed esigenze durante il trasporto».


Due sono gli elementi che hanno guidato il progetto: il “leone danzante” di Guangzhou – una figura tradizionale – per quanto riguarda le linee e la livrea degli esterni e la particolare struttura architettonica di uno dei simboli più recenti della città, la Canton Tower, che è stata riproposta nei corrimani all’interno delle carrozze.
Lo studio ergonomico è stato al centro di tutto il progetto. Si tratta infatti di un veicolo 70% low, vale a dire che il 70% della lunghezza di ogni carrozza è a livello del marciapiede: ciò consente un’agevole salita e discesa a bordo e facilita il trasbordo per le carrozzine e le sedie a rotelle. (er)

La Redazione

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