Breaking News
Home / In Evidenza / Ford rilancia Ranger e Bronco e gaurda al domani della mobilità

Ford rilancia Ranger e Bronco e gaurda al domani della mobilità

Ford ha annunciato il lancio della nuova versione del suo pickup intermedio, il Ranger, che sbarcherà sul mercato americano nel 2019, ma anche del Bronco, SUV intermedio che invece sarà introdotto su quello globale nel 2020. Due modelli che vogliono catturare una clientela sempre più esigente che vuole veicoli funzionali, ma divertenti da guidare, come ha commentato Joe Hinrichs, President of The Americas di Ford: “Ranger è pensato per incontrare le esigenze dei consumatori che vogliono un pick-up accessibile, funzionale, robusto e maneggevole, costruito con l’approccio ‘Built Ford Tough’. Bronco, invece, il SUV intermedio a trazione integrale sarà dedicato agli amanti delle emozioni, che vorranno vivere l’avventura della guida al di fuori delle strade cittadine”.

Ford ha annuciato anche che continua anche la sua collaborazione con le più importanti città del mondo per sviluppare soluzioni ai problemi legati alla congestione del traffico e aiutare le persone a spostarsi agevolmente, oggi e nel prossimo futuro. Per questo il Team Ford City Solutions lavorerà a stretto contatto con le realtà amministrative locali, proponendo soluzioni su misura per ogni comunità. In diverse città globali le discussioni sono già in corso, come, ad esempio, quella con Bloomberg Philanthropies e la sua associazione globale di sindaci.

La visione di Ford sulle realtà urbane del futuro, denominata “City of Tomorrow” esamina come i progressi della mobilità a breve raggio, inclusi i veicoli autonomi ed elettrici, i veicoli connessi, il ride-sharing e i servizi di shuttle on-demand, siano in grado di interagire con le infrastrutture urbane e creare un ecosistema di trasporto. L’idea è quella di un mondo in cui le strade siano riconfigurabili in funzione delle esigenze dei pendolari e dei flussi di traffico. Grazie a bike e droni sarà possibile fornire soluzioni all’avanguardia per il trasporto di persone e merci nell’ultimo miglio.

In un futuro non troppo lontano, Ford immagina una città con molti veicoli autonomi, la maggior parte alimentati elettricamente, con un effettivo miglioramento del trasporto di massa, grazie anche a tecnologie innovative come il trasporto pubblico ad alta velocità. Non solo. I droni per esempio potrebbero essere utilizzati per rilevare e mappare le zone colpite da catastrofi naturali; tutti gli elementi dell’ecosistema, inclusi i veicoli, le biciclette, i droni e i mezzi di trasporto di massa, così come anche i lampioni, i parchimetri e le infrastrutture di ricarica potrebbero trasmettere dati che verrebbero integrati ai sistemi di gestione della mobilità urbana; le tecnologie avanzate saranno implementate su larga scala per la gestione più fluida del traffico connessa ai veicoli autonomi, eliminando gli ingorghi, riducendo le emissioni e minimizzando gli incidenti stradali, fino ad annullarli. Inoltre, grazie a queste soluzioni, lo spazio stradale sarebbe riconvertito in spazi verdi e parchi, consentendo una migliore qualità della vita per le comunità cittadine. (Daniela Cudoni)

La Redazione

Rivista Motor | Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Roma dal 1944